CANTINA
Se il vino dellʼAlto Adige è ormai conosciuto e rispettato in tutto il mondo lo si deve alla cantina cooperativa San Michele Appiano e al suo storico “kellermeister”, l’enologo Hans Terzer, da più di trent’anni alla sua guida, premiato dal Gambero Rosso come uno dei migliori dieci winemaker al mondo. Da qui è partita una vera e propria rivoluzione che ha sovvertito dalle radici una viticoltura in gran parte arretrata e poco redditizia per i vignaioli. Raccogliendo circa 340 famiglie di viticoltori sparsi in diverse località alle porte di Bolzano, vigneti che si estendono nel complesso per 380 ettari in territori con caratteristiche differenti e al netto di 2,5 milioni di bottiglie vendute ogni anno, la cantina San Michele Appiano si è fatta un nome conosciuto ormai dal vasto pubblico. La sola linea di punta, la “Sanct Valentin” , è sufficiente a far fremere d’emozione ogni appassionato ed intenditore di vini. Attraverso una viticoltura eco-compatibile, che segue il metodo tradizionale della pergola affiancata da quello del Guyot, l’equilibrio biologico della vite viene incentivato in maniera naturale. Durante il lavoro di gestione in vigna,inoltre, una squadra di tecnici e agronomi altamente qualificati affianca costantemente ogni socio conferitore, offrendo preziosi consigli su come condurre i filari. Scelte accurate e strategiche permettono di arrivare a raccogliere frutti qualitativamente eccellenti. Una volta giunte in cantina, le uve fresche e sane vengono vinificate separatamente a seconda delle aree di provenienza e della qualità. L’attenzione, anche in cantina, alle caratteristiche di ciascun vigneto è diventata quasi un’arte: un lavoro che si basa su approfondite ricerche e sul controllo continuo, nel pieno rispetto delle tradizioni, mentre per l’invecchiamento dei vini sono impiegate sia vasche di acciaio inox che botti di rovere. Dal Gewürztraminer al Müller Thurgau, dal Sauvignon al Riesling, dal Pinot Bianco al Lagrein, ogni bottiglia è la perfetta espressione del varietale che la vede nascere. Vini freschi e vibranti, caratterizzati da un chiaro richiamo territoriale e da una qualità media sorprendente. Oltre alla già citata Sanct Valentin, si arriva alla linea “Classica” passando per la linea “Selezione”: tutte le etichette targate “San Michele Appiano” sono figlie di passione, esperienza e di una costante ricerca della qualità senza compromessi, valori che stanno alla base di questa grande realtà vitivinicola, garanzia di territorialità, eleganza ed eccellenza.